Questa settimana per il nostro consueto appuntamento dell’Italia in camper, andremo a conoscere un posto davvero molto affascinante e non solo per chi ama sciare. Stiamo parlando di la Thuile, una delle località turistiche più rinomate della Valle d'Aosta, che oggi insieme alla Rosière, nella valle francese dell'Isère, forma uno dei comprensori sciistici più vasti delle Alpi. È infatti dotato di una fitta rete di impianti di risalita che serve 135 Km di piste solo 85 in Val d'Aosta. Molto spettacolari le piste di fondo, alcune poste nella conca di Petosan, in vista della catena del Monte Bianco. Il paese è adagiato su un'ampia conca, appena sotto il Colle del Piccolo San Bernardo, a 1441 metri di altitudine, in un'area protetta da fitte foreste, dominata dall'imponente presenza di alte montagne ed estesi ghiacciai. È sicuramente, una località turistica adatta anche a chi viaggia in camper ed ama trascorrere qualche giornata sulla neve, visto che in zona c’è un parcheggio aperto anche alle autocaravan. Al Colle si può tutt'oggi osservare un curioso recinto fatto di pietre: si tratta del "Cromlech", resto megalitico che risale all'età del ferro. Nella zona sono inoltre visibili tracce di due "Mansiones" dell'epoca romana. La Thuile fu un importante posto di tappa sulla via delle Gallie. Risalenti al periodo romano sono stati rinvenuti bronzi, monete e oggetti votivi e di uso quotidiano. In epoca sabauda questa località fu un importante baluardo contro le invasioni che arrivavano dalla Francia. La chiesa parrocchiale di La Thuile è dedicata a San Nicola e di essa si trovano notizie già fin dall'anno 1113, ma la data di fondazione è controversa. Al suo fianco, un bel campanile, databile attorno al XV secolo. Presso il Lago del Verney è frequentata ed apprezzata la riserva turistica regionale di pesca., mentre in territorio comunale si trova una zona di pesca "No kill", con il rilascio del pesce catturato, in acque libere regolamentate secondo le leggi regionali. Insomma, trascorrere una vacanza a La Thuile, significa vivere le giornate intensamente tra una discesa libera e rilassarsi al sole per prendere una tintarella fuori stagione.