Questa settimana, per l’ormai puntuale appuntamento con gli itinerari dell’Italia in camper, rubrica in cui vi segnaliamo città, paesi e borghi anche nascosti del nostro bel paese, ci spostiamo in Liguria per presentarvi una città dove la storia ha lasciato moltissime testimonianze: artistiche e culturali che dalla preistoria, passando per il medioevo, sono arrivate sino ai nostri giorni. Stiamo parlando di Finale Ligure, situata nella Riviera Ligure di Ponente, poco distante dal promontorio di Caprazoppa. In questa località l'ambiente unito al clima prevalentemente mite, rendono la zona una delle più belle perle della Riviera, il luogo ideale dove immergersi in un paradiso di arte, cultura, sport e natura. Del finalese è stato detto "la montagna al mare, il mare in montagna". In realtà, Finale Ligure è un’entità amministrativa che comprende il territorio del Comune nato dalla fusione dei Comuni di Finalborgo, Finalmarina e Finalpia. La struttura urbanistica di Finale Ligure, infatti, si articola in questi tre diversi nuclei che sono stati riunificati soltanto nel 1927. Ad essi venne accorpata Varigotti, attualmente frazione distante pochi passi dal centro città. Partendo dalle origini, il Finale, storicamente corrisponde alla parte costiera dell'antico Marchesato dei Del Carretto. Tra i principali monumenti da vedere, c’è la Colleggita di S. Giovanni Battista, una delle più belle chiese della Liguria, che la tradizione attribuisce al Bernini ma che in realtà è opera di architetti locali educati alla sua scuola. La facciata, ricca di artistici emblemi e vetrate, opera dell'architetto Nicola Barella di Finalmarina, fu completata nel 1762. Le statue di S. Giovani Battista, dei SS. Pietro e Paolo con quelle che simboleggiano la Speranza e la Fede e i bei fregi che l'adornano, sono dovuti all'arte di Bartolomeo Bagutti. Interessante il centro storico di Finalborgo, inserito anche nei Borghi più belli d’Italia, che per diversi secoli è stata la capitale del Marchesato e centro amministrativo di Finale, sorge in posizione strategica sulla piana alluvionale alla confluenza dei torrenti Pora e Aquila. Con le mura di cinta (distrutte nel 1448 e riedificate nel 1452), il Borgo conserva le caratteristiche di abitato fortificato nella sua struttura Quattrocentesca, posteriore alle distruzioni conseguenti alla guerra con Genova (1448). I palazzi quattrocenteschi e di epoca rinascimentale modificati nel periodo della dominazione spagnola, impreziosiscono il tessuto urbano. In particolare, il Palazzo del Municipio, in origine della famiglia Ricci è uno dei migliori esempi di architettura del primo Rinascimento in Liguria. Ma Finale Ligure non è solo un luogo ideale per godersi il mare e lunghe passeggiate, ma anche per riempire i bicchieri di buon vino bianco cenando in qualche ristorantino sul mare. Inoltre, l'efficiente porto turistico permette di raggiungere con facilità dal mare Finale Ligure che, anche grazie ai comodi collegamenti automobilistici ed aerei, è veramente alla portata di chiunque. Per raggiungere questa bella cittadina, dall’Autostrada si consiglia l’A10 Genova-Ventimiglia uscita: Finale Ligure; oppure Savona-Ventimiglia dal Confine francese sempre dalla (A10) Torino-Savona (A6 ) oppure Strada Statale Aurelia 1. Arrivati a Finale, c’è poi, un’attrezzata area camper dove si può sostare durante tutto il periodo di soggiorno.